Aria d'estate festival internazionale di spettacolo per luoghi pubblici a La Spezia, dal 11 al 14 settembre 2008, 85 appuntamenti in 4 giorni e il quartiere Umbertino cuore della terza tappa di Aria d'estate. Aperti per l’occasione l'ex teatro liberty Trianon e il Museo nazionale dei trasporti.
Da giovedì 11 a domenica 14 settembre, alla Spezia, arriva Aria d'estate festival, ideato e prodotto da Artificio23.
La Spezia sarà palcoscenico per più di 80 artisti e ospiti provenienti da tutto il mondo per un totale di 85 appuntamenti in 4 giorni.
Al centro della programmazione del festival, per suggerire nuovi percorsi urbani e sguardi differenti sui luoghi della vita quotidiana, ci sono spazi d’eccezione e il quartiere Umbertino, con la sua storia, la sua tradizione di socialità e convivialità, la sua particolare conformazione urbanistica. Luogo simbolo, da sempre, di una città che cambia.
Nelle piazze e nei cortili del quartiere Umbertino (via Firenze, via Lamarmora, via Milano, Don Bosco) il teatro urbano e di strada: circa cinquanta appuntamenti con dieci compagnie internazionali. Si segnalano, sabato 13, alle ore 22, nel cortile del Don Bosco, Leandre Ribera, uno dei clown contemporanei più noti e divertenti assieme alla compagniaLa Tal, in Démodés-Fuori Moda, uno spettacolo sulla caduta di tre clown cacciati dal circo; il clown italiano Rufino, il giocoliere spagnolo Jesus Fournies, l’artista tedesco dal pessimo carattere Peter Weyel.... e altre mirabolanti sorprese.
Negli stessi cortili e per le vie della città, la musica travolgente dei musicisti di strada di una pazza band formatasi a Barcellona, Gadjo, con ritmi balcanici, swing e ska, e gli italiani Gattamolesta, musica popolare, melodie francesi, colorate sfumature gitane, vivacità dello ska e spiritualità del klezmer.
Attesa la serata di venerdì: alle 20.45 in piazza del Bastione il film di Agostino Ferrente che racconta la straordinaria storia dell’Orchestra di piazza Vittorio, seguito dall’incontro con il regista, il fondatore della più famosa band multietnica d’Italia, e i musicisti della banda.
Nel Museo Nazionale dei Trasporti, vecchio deposito dei treni in via Fossitermi, sabato e domenica, alle ore 20.30 e 22.45 il terzo studio del progetto speciale Horror vacui di Artificio23/BallettoCivile, grande evento site specific di teatro fisico realizzato da un supergruppo di danzatori, acrobati, performer di tutto il mondo su un'idea di Michela Lucenti e Leonardo Pischedda.
L’ex teatro liberty Trianon, trasformato prima in garage, poi in concessionaria d'auto e abbandonato da un ventennio, è aperto per l'occasione per ospitare la sezione cinematografica Aria di cinema italiano, realizzata con la Direzione generale del cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali con l'intento di portare nuovi spettatori alle proiezioni dei film in contesti non convenzionali. Ogni giorno il Trianon apre alle 18 con la videoinstallazione Questo non è un mondo di Uovoquadrato, ispirata a questo spazio quasi dimenticato ; giovedì, sabato e domenica, alle 19, “aperitivo cinematografico” con gli autori presenti e Luisa Morandini, coautrice con Morando Morandini del dizionario dei film Il Morandini edito da Zanichelli.
Giovedì 11, a partire dalle ore 19, la presentazione in anteprima in Italia, dopo il festival del cinema di Venezia, di Machandi Uberto Pasolini, già produttore di Full Monty, al suo esordio in regia con un film che combina lo stesso mix di dramma e commedia per affrontare il tema scottante dell'immigrazione clandestina. Il regista sarà intervistato da Luisa Morandini.
Sabato 13, ancora al Trianon, alle 19 il “cinequiz” di Luisa Morandini, ai vincitori in premio Il Morandini, e a seguire la proiezione di Anche libero va bene con cui Kim Rossi Stuart ha vinto il David di Donatello nel 2007 quale migliore regista esordiente. Domenica 14 Sonetàula di Salvatore Mereu, una delle migliori opere italiane che si siano viste in tempi recenti, quasi un western in sardo, che colpisce per i colori della sua fotografia e non solo. Alle 19 l’incontro con il regista e Luisa Morandini e a seguire la proiezione.
Per la sezione esperimenti, nel cortile di via Lamarmora 11, Il cortile dei bambini, a cura di Associazione a testa in giù, venerdì e sabato dalle 16 alle 18 e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 18.30. A conclusione di ogni giornata, un momento di spettacolo, a cura di artisti del festival e nella giornata finale la parata per le vie della città.
Nei sentieri extraurbani, venerdì sabato e domenica, appuntamento alle 10.30 alla Chiappa, al capolinea filobus n°3, per l'esperimento di walking theater di Teatri del Vento, uno spettacolo itinerante lungo uno dei numerosi percorsi che compongono l’Alta Via del Golfo, la costellazione di sentieri che contorna la città della Spezia, il percorso dalla Chiappa a Marinasco. Titolo stravagante per questa performance itinerante nella natura: La proboscide del monte beve acqua.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero, eccetto Horror vacui, (ingresso 5 euro, devoluto al Museo Nazionale dei Trasporti) e la performance itinerante di Teatri del Vento, a numero chiuso e su prenotazione al numero 347 8914201 ore 11-13 / 15-20.
Aria, progetto emergente non convenzionale, al suo secondo anno di vita è già realtà di riferimento per lo spettacolo per luoghi pubblici in Italia. In continua evoluzione, è partito da Sestri Levante con l'Andersen festival e approdato a luglio sull'isola Palmaria, mutando ogni volta in base allo scenario d'esecuzione.
Aria d'estate festival è promosso dal Comune della Spezia e realizzato da Artificio23 grazie al sostegno e alla partecipazione di Associazione culturale Aria, Ministero per i Beni e le Attività culturali, Regione Liguria, Provincia della Spezia, Istituzione per i servizi culturali Comune di La Spezia, Fondazione Cassa di risparmio della Spezia.
Programma e info su ariafestival.it.
Artificio23 via Rosselli 22- 19121 La Spezia, Italy.
tel (++39) 0187 257213, email: info@artifiicio23.it